Sos volontari!

A Sassello sos volontari, le ambulanze arrivano da altri paesi: a rischio le emergenze diurne

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Sassello. Soccorsi a rischio di giorno a Sassello e dintorni. Mancano i volontari e per far fronte ad eventuali emergenze il 118 di Savona Soccorso deve inviare nel paese degli amaretti ambulanze di Urbe e Pontinvrea. La sezione della Croce Rossa di Sassello ha pochi militi in organico e gli appelli alla popolazione residente e nelle località vicine, purtroppo, sono cadute nel vuoto.

Il rischio è quello di non poter coprire i turni in settimana e di giorno, ma soprattutto che con pochi volontari, le richieste di soccorso debbano essere dirottate ad altre pubbliche assistenze. Solo che, se un’ambulanza deve arrivare da Urbe o da Stella, i tempi si allungano parecchio. Inoltre si rischia di scoprire altre località, anch’esse alle prese con un numero insufficiente di militi.

La questione, pur verificandosi in comune dell’entroterra con un numero di abitanti inferiore rispetto a quelli costieri, è comunque delicata: i militi che dedicano il proprio tempo al volontariato sono sempre gli stessi e il loro numero è esiguo. Non bastano a garantire l’intervento dell’ambulanza a tutte le ore, soprattutto di giorno quando molti di loro sono a lavorare. E così i turni di guardia potrebbero essere limitati solo alla notte e ai fine settimana.

“La situazione non è delle più facili – sottolinea il sindaco Buschiazzo -, ma teoricamente la soluzione non sarebbe difficile da raggiungere: basterebbe una persone in più. Si facciano avanti pensionati che possano coprire mezza giornata ogni tanto. Il volontariato sanitario si sta specializzando molto negli ultimi anni, ma i corsi di formazione non devono spaventare“.

“In fondo è anche una tutela per il milite essere ben preparato ad intervenire su un paziente, senza contare che è molto utile anche nella vita quotidiana. Sapere come gestire un primo intervento in casa o per la strada e sapere come comunicare col “118” sono conoscenze che possono salvare una vita, anche in famiglia, anche se si è fuori servizio”.