Quiliano. Il Comune di Quiliano ha modificato il regolamento dell’associazionismo locale, ritenuto dall’amministrazione uno strumento ormai datato. “Lo scopo – spiega l’assessore al volontariato Mara Giusto – è quello di dare nuovo slancio e fornire nuovi stimoli alla consulta delle associazioni, un organismo che riteniamo essere una risorsa fondamentale per la nostra comunità. Sono infatti numerose le realtà di volontariato che operano sul nostro territorio”.
Un luogo di partecipazione e di confronto tra le associazioni ed il Comune. Questo dovrà diventare, ancora di più, la consulta delle associazioni, per promuovere il coordinamento ed il dialogo tra tutte le realtà del volontariato.
Oltre al nuovo logo, il consiglio comunale ha deciso di “aprire” il sito istituzionale alle associazioni, per permettere, in una pagina dedicata, l’inserimento di notizie, informazioni, descrizione di attività ed iniziative.
Inoltre, la composizione del “parlamentino” del volontariato è stata modificata. Per permettere una maggiore interazione con l’ente, oltre a un rappresentante per associazione, è prevista la presenza di due consiglieri comunali (uno di maggioranza, l’altro di opposizione), che prenderanno parte alle sedute, un rappresentante della consulta giovanile e un delegato per ogni comitato di frazione, oltre al sindaco (o all’assessore delegato) che già ora la presiede.
“La consulta – prosegue Mara Giusto – verrà informata sull’utilizzo delle risorse di bilancio messe a disposizione per le attività delle associazioni. Potrà poi istituire gruppi di lavoro su progetti specifici. Inoltre le modifiche apportate permetteranno una maggiore partecipazione, che permetterà un migliore funzionamento di quest’organo, mentre è stato regolamentato l’utilizzo degli spazi di proprietà comunale, che potranno essere adibiti a sedi di associazioni o utilizzati a titolo straordinario”.
“Tutte le modifiche e le integrazioni predisposte – conclude poi l’assessore – vanno in una unica direzione: quella di fare in modo che la consulta abbia, a tutti gli effetti, la possibilità di esercitare un ruolo propositivo nei confronti dell’amministrazione comunale, rendendosi parte attiva nella realizzazione di iniziative e di progetti”.