Genova. Oltre 20 progetti di ricerca e innovazione – finanziati principalmente con risorse europee dirette o con fondi strutturali – per un budget totale di oltre 15 milioni di euro di cui hanno beneficiato le imprese liguri.
Questo in sintesi il bilancio di tre anni di attività di Ticass, il consorzio pubblico/privato che gestisce il polo ligure di ricerca e innovazione tecnologica “Energia-Ambiente” nato nel 2011 con finanziamento Por Fesr.
Ad oggi Ticass raduna 45 imprese e organizzazioni associate – grandi imprese di carattere manifatturiero e industriale come Amiu, Bartolomeo Boero, Iplom e Italiana Coke, piccole e medie imprese di servizi e consulenza – che lavorano a fianco di centri di ricerca pubblici e privati in settori chiave per l’economia ligure. Queste realtà in tutto occupano in Liguria 3 mila dipendenti e sviluppano un fatturato di 1,5 miliardi di euro. Il Ticass le supporta nelle attività di ricerca e nel mettere a punto progetti di innovazione per recuperare competitività ed esplorare nuove opportunità di sviluppo.
Per illustrare i risultati ottenuti e le attività future, Ticass ha promosso un incontro dei Poli di Ricerca italiani dal titolo “La ricerca che crea innovazione per un futuro sostenibile” che si è svolto oggi a Palazzo Ducale. Per l’occasione hanno raggiunto Genova i rappresentanti della maggior parte dei Poli distribuiti sul territorio nazionale, insieme alle Università e al CNR, per fare il punto sullo stato della ricerca applicata in Italia.
“Ticass rappresenta oggi uno dei casi di successo a livello nazionale di sinergia tra enti di ricerca e mondo imprenditoriale. Lo dimostrano il costante incremento delle aziende consorziate, il budget dei progetti e la connotazione sempre più europea delle nostre iniziative” Prof. Gustavo Capannelli, Presidente di Ticass.
“Per le aziende non è più possibile prescindere dal tema della sostenibilità e per affrontarlo in maniera innovativa è necessario lavorare insieme creare idee progettuali con un impatto economico reale sul tessuto produttivo locale”.
L’incontro – che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Paolo Annunziato, Direttore generale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Mario Calderini, Consigliere del Ministro dell’Istruzione per le Politiche di Ricerca e Innovazione e degli Assessori regionali Guccinelli e Rossetti – ha previsto 4 sessioni parallele tematiche e, a partire delle ore 16.00, una tavola rotonda dal titolo “Ricerca applicata: ruolo dei Poli e dei cluster regionali nella promozione di uno sviluppo sostenibile”.