Senza storia

Pallanuoto, Serie A1: la Carisa Savona paga le assenze e incassa un pesante ko internorisultati

Carisa Savona Vs R.N. Camogli
Foto d'archivio

Savona. La Carisa Savona ha perso ieri pomeriggio con la Carpisa Yamamay Acquachiara l’incontro valevole per la 16ª giornata della regular season del campionato di Serie A1. Il risultato finale della partita, 5 a 13, la dice lunga sull’andamento dell’incontro.

Gli ospiti, avanti 3 a 0 dopo soli 3’30” per le reti di Paskvalin, Gitto e Lanzoni, hanno sempre condotto. Il gol del 2-4 dopo 28″ della seconda frazione, segnato da Damonte, ha riavvicinato la Carisa ma solamente per un paio di minuti, perché poi l’Acquachiara ha colpito altre tre volte, arrivando a metà gara avanti di 5 reti. Nella seconda metà dell’incontro il divario è cresciuto fino al -8 finale.

I biancorossi si sono presentati all’appuntamento in formazione ampiamente rimaneggiata a causa della squalifica di Giovanni Bianco, dell’influenza che ha colpito Lorenzo Bianco e dell’infortunio che sta ancora tenendo lontano dalla vasca Michele Pesenti. L’allenatore Alberto Angelini ha così convocato tre giovanissimi: Simone Grosso, Federico Piombo e l’esordiente centrovasca classe ’98 Lorenzo Giunta. Da segnalare il rientro, dopo l’infortunio alla mano destra, di Alberto Agostini.

“Sconfitta ampiamente preventivata – afferma l’allenatore savonese Alberto Angelini –. Come sempre accade, per la giovane età si fanno errori grossolani e soprattutto nelle battute iniziali abbiamo aperto il fianco all’Acquachiara. Detto questo il nostro campionato prosegue cercando di non perdere di vista i nostri obiettivi che sono far crescere i giovani e stare lontani dalla zona retrocessione cercando di ottenere la miglior posizione possibile per i play off. Partite come questa sono comunque dei test importanti per i ragazzi anche se la sensazione di giocare a casa non ce l’abbiamo mai tranne che per questo fantastico pubblico”.

“Abbiamo affrontato un avversario più forte di noi – commenta il direttore sportivo Giuseppe Gervasio –. Noi avevamo una squadra molto giovane, abbiamo comunque visto cose bellissime da questi ragazzi. Devo dire che ancora una volta il pubblico è stato eccezionale, sull’arbitraggio non faccio commenti”.

Nel prossimo fine settimana il massimo campionato osserverà un turno di riposo. Il cammino della Carisa Rari Nantes Savona riprenderà sabato 7 marzo, in trasferta a Como.

Il tabellino della partita:
Carisa Rari Nantes Savona – Carpisa Yamamay Acquachiara 5-13
(Parziali: 1-4, 1-3, 1-3, 2-3)
Carisa Rari Nantes Savona: Antona, Alesiani, Damonte 1, J. Colombo, L. Giunta, Piombo 1, Mistrangelo 1, L. Fulcheris 1, Grosso, Tomasic 1, Agostini, G. Fiorentini, Zerilli. All. Alberto Angelini.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Caprani, Perez 1, Rossi, Paskvalin 3, Scotti Galletta, Petkovic 2, Lanzoni 3, Marziali, Luongo 2, Valentino 1, Astarita, Gitto 1, Lamoglia. All. Paolo De Crescenzo.
Arbitri: Fabio Ricciotti e Stefano Riccitelli (Roma). Delegato Fin: Gianfranco Tedeschi (Genova).
Note. Superiorità numeriche: Savona 1 su 10, Acquachiara 5 su 10 più 2 rigori trasformati. Usciti per tre falli: Agostini a 6’48” dalla fine del quarto tempo; Rossi (Acquachiara) a 1’12” dalla fine del quarto tempo. A 56″ dalla fine del terzo tempo è stato espulso per proteste il dirigente dell’Acquachiara, Pezzuti, ed è stato ammonito per proteste l’allenatore del Savona, Angelini.