Errata corrige

No a due agenzie nello stesso ufficio, Berlangieri punge la Provincia: “Norma male interpretata, convivenza possibile”

berlangieri angelo

Loano. “La normativa non dice nulla del genere. Quel paletto non esiste affatto. Evidentemente il funzionario della Provincia che ha risposto alla richiesta dell’agente di viaggi ha interpretato male la legge regionale”.

Può tirare un sospiro di sollievo e annullare la chiusura della propria attività l’agente di viaggi di Loano che, causa crisi, aveva pensato di condividere l’ufficio con un’agenzia immobiliare ma si era vista rispondere picche dalla Provincia di Savona, a cui aveva chiesto informazioni sulla procedura da mettere in atto.

Il rigetto della richiesta-proposta da parte di Palazzo Nervi era dovuto ad una questione strettamente burocratica: secondo i funzionari, la norma regionale in materia di agenzie di viaggi prevede che esse debbano avere

locali indipendenti, anche se inseriti in impianti commerciali, ed escludenti, al loro interno, altre attività commerciali ed artigianali; insegne visibili che specifichino la denominazione e l’attività svolta; attrezzature adeguate alle attività dell’impresa.

Insomma, se l’agenzia di viaggi e quella immobiliare vogliono convivere nello stesso locale devono avere un ingresso indipendente ciascuna.

Secondo l’assessore regionale al turismo Angelo Berlangieri, però, la risposta data dalla Provincia non sarebbe corretta: “La norma regionale – spiega – non dice che le due attività devono avere ciascuna un proprio ingresso indipendente, ma ‘impone’ solo che all’interno del locale commerciale le due diverse attività sia facilmente distinguibili. Questo per una semplice questione di trasparenza nei confronti dei clienti, per evitare che nei clienti si generi confusione e che una persona entrata per acquistare un viaggio poi si trovi a fare la trattativa per un appartamento o viceversa”.

La risposta data dagli uffici della Provincia, quindi, non è per nulla corretta: “Si è trattato di un errore di interpretazione della norma regionale, che (lo ripeto) non afferma nulla del genere. Anzi, per qualsiasi necessità invito l’agente di viaggi di Loano a contattare i nostri uffici di Genova, che le sapranno dare tutte le informazioni del caso”.

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