Albenga. A dieci anni dalla morte di don Luigi Giussani e del 60^ anniversario della nascita di Comunione e Liberazione ad Albenga ed in tutta la diocesi verranno officiate messe in suo ricordo.
I fedeli della Diocesi di Albenga e Imperia si stanno organizzando sia per l’Udienza pontificia sia per la messa per il “Gius”. Le ricorrenze si svolgeranno in diverse parrocchie e città della Riviera dove hanno sede comunità che si ispirano alle idee di Don Giussani. Oltre all’anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 22 febbraio, verrà infatti anche ricordato il 33^ anno dal riconoscimento pontificio della Fraternità di CL.
Nel corso delle messe verrà espressa la seguente intenzione: “A 60 anni dall’inizio del Movimento, nella fedeltà al carisma di don Giussani, chiediamo a Dio la grazia di una sana e bella inquietudine affinché, seguendo papa Francesco, riconosciamo in ogni circostanza della vita l’ iniziativa di Dio che sempre ci precede e ci attrae a Sé con il Suo amore. E con Cristo presente andiamo incontro a ogni uomo che Lo desidera e Lo cerca con verità per rendere visibile l’essenziale”.
Nella Diocesi di Albenga sono numerosi i seguaci del ” Gius” il cui ricordo resta ancora vivo, soprattutto come grande maestro di vita. La Fraternità di Comunione e Liberazione è un movimento ecclesiale il cui scopo è l’educazione cristiana matura dei propri aderenti e la collaborazione alla missione della Chiesa in tutti gli ambiti della società contemporanea. Il movimento è sorto a Milano nel 1954 quando don Luigi Giussani, diede vita, a partire dal Liceo classico “Berchet”, a un’iniziativa di presenza cristiana chiamata Gioventù Studentesca (GS). La sigla attuale, Comunione e Liberazione (CL), compare per la prima volta nel 1969. Essa sintetizza la convinzione che l’avvenimento cristiano, vissuto nella comunione, è il fondamento dell’autentica liberazione dell’uomo. Attualmente Comunione e Liberazione è presente in circa settanta Paesi in tutti i continenti. Con più di 200 messe in tutta Italia e centinaia in 70 paesi del mondo l’ anniversario della morte del “Gius” sarà ricordato con il dovuto e grande rilievo.
Sono centinaia le Diocesi e le parrocchie che nel mondo, a partire da metà febbraio, celebreranno il ricordo di questo sacerdote davvero speciale. In occasione di queste due importanti ricorrenze inoltre il Santo Padre ha concesso udienza a tutto il Movimento, sabato 7 marzo 2015 in piazza San Pietro a Roma. Già in alcune parrocchie si sta preparando questo importante appuntamento del 7 marzo con Papa Francesco.