Cronaca

Bonvicini, spunta il nome del vescovo Lupi nelle carte dell’inchiesta

Alberto Bonvicini

Savona. Spunta anche il nome del vescovo Lupi nelle carte relative all’inchiesta sulla morte di Luis Bonello che vede coinvolto l’ispettore della polizia postale Alberto Bonvicini, accusato di circonvenzione d’incapace, omicidio colposo, truffa ai danni dello Stato e violenza sessuale di gruppo.

Secondo la ricostruzione dell’accusa, sarebbe stato proprio Lupi a mettere in contatto Bonvicini con la Bonello. All’inizio dell’anno scorso i rapporti tra la donna e il vescovo si erano logorati a causa della decisione di Lupi di revocarle il mandato per la somministrazione dell’eucarestia. Decisione non digerita dalla Bonello, che a quel punto avrebbe cominciato a molestare il sacerdote.

Lupi, a questo punto, avrebbe chiesto aiuto ad un funzionario della polizia. Questi lo avrebbe a sua volta messo in contatto Alberto Bonvicini.

L’incontro tra l’ispettore e la Bonello fa innescare la scintilla e tra i due, secondo quanto contenuto nelle carte, nasce una “relazione sessuale”. E proprio durante la “relazione” si verificano tutti i fatti di cui Bonvicini è accusato. Compreso un passaggio di assegni che l’ispettore avrebbe usato per pagare alcuni “debiti” contratti quando era dirigente di due squadre di calcio.