Liguria. “La logica è piuttosto che Paita perdiamo. Una bella lezione di unità e stile da parte di alcuni vecchi. Loro sfasciano, io unisco”. Così l’assessore regionale Raffaella Paita risponde alle polemiche sulle primarie, con diretto riferimento a Cofferati.
Il Pd che ho in testa mira al 40%, non al 25%. E’ un Pd che include e non esclude. E’ un Pd che vince e non si accontenta di partecipare o di stare all’opposizione. Io sono una donna di partito e ho detto che le alleanze si decidono insieme, nel Pd, in Liguria e a Roma” afferma Paita.
“Sono impegnata in prima persona e con tutte le mie energie per l’unità del Pd – ha scritto ancora su Facebook – Restare uniti e vincere le elezioni regionali: questo deve essere il nostro obiettivo. Non sarà una sfida facile e richiede un Pd unito, orgoglioso del suo patrimonio di militanti (che anche in queste primarie hanno dimostrato di essere la risorsa più vera e generosa da cui ripartire) e consapevole che tocca a noi costruire la Liguria dei prossimi vent’anni”.