Economia

Imu terreni agricoli, il sindaco Camiciottoli: “Ennesimo pasticcio, necessario spostare la scadenza”

Camiciottoli Pontinvrea

Pontinvrea. “Siamo di fronte all’ennesimo pasticcio da parte di una politica che ha completamente perso il lume della ragione, come è pensabile che di fronte alla fissazione della camera di consiglio del Tar del Lazio, per il 4 febbraio, si chieda il pagamento entro il 26 gennaio, mettendo in grande difficoltà i comuni, i caf, i commercialisti, ma soprattutto i cittadini, almeno che non si sappia quale sarà l’esito della sentenza. Ritengo quanto meno doveroso che il Governo faccia slittare il pagamento a quando vi sarà il dispositivo del collegio giudicante”. Così il sindaco di Pontinvrea e presidente di Anpci Matteo Camiciottoli interviene così nella bagarre dell’Imu sui terreni agricoli.

“Nel merito della questione credo sia scandaloso che si continui a spremere i cittadini usando le amministrazioni comunali sempre ma in questo caso lo è ancora di più se si pensa che questo nuovo balzello servirà a far fronte alla copertura per il bonus marchetta degli 80 E. in busta paga”.

“Visto che quell’intervento ha permesso al partito del premier di raggiungere il 40% dei voti che il Pd utilizzi gli incassi delle primarie per far fronte alla copertura del dovuto, invece di continuare a spremere i cittadini. Al contempo credo che la Regione debba impegnarsi per evitare agli operatori agricoli colpiti dagli eventi dei mesi scorsi perché siano esentati dal pagare questa nuova rapina e evitare ai che i comuni di subire nuovi tagli” conclude Camiciottoli.