Vado L. Agg. 11.57: Il corteo è quasi arrivato davanti alla centrale dove la manifestazione si concluderà. I lavoratori stanno attraversando il ponte di Valleggia.
Agg 11.18: Il blocco delle auto in uscita dal casello è stato tolto e il corteo sta ripartendo verso la centrale percorrendo la strada di scorrimento.
Agg. 11.03: Si registrano disagi sulla rete autostradale a causa del presidio dei lavoratori Tirreno Power. I pannelli della società Autostrade segnalano: (al Km 45 – direzione: Ventimiglia) coda di 2 km tra Albisola e Bivio A10/Fine Complanare Savona per manifestazione; (al Km 44.8 – entrambe le direzioni) coda in uscita a Savona Vado per manifestazione; (al Km 124.3 – direzione: Savona) traffico Rallentato tra Altare e Bivio A6/A10 Savona.
Agg. 10.54: Il presidio dalla rotonda del casello autostradale resta sempre fermo, ma i manifestanti hanno iniziato a far passare, a piccoli scaglioni (7-8 vetture per volta), le auto ferme in coda da oltre un’ora all’uscita della barriera.
Agg 10.35: Il corteo di Tirreno Power è sempre fermo dalla rotonda all’altezza del casello autostradale di Zinola. Da oltre un’ora quindi il traffico è in tilt: le auto in uscita dalla barriera dell’autostrada sono bloccate, mentre le vetture in entrata vengono deviate all’altezza del campo sportivo Ruffinengo (per entrare nell’autostrada è possibile passare da Quiliano). Per ora i lavoratori non sembrano intenzionati ad interrompere quello che ormai è diventato un presidio e, tra gli automobilisti, inizia a serpeggiare nervosismo.
Agg. 9.40: I manifestanti sono arrivati dalla rotonda della barriera autostradale di Zinola. L’ingresso e l’uscita dell’autostrada quindi, al momento, sono bloccati. Diversamente da quanto era sembrato ieri il corteo non dovrebbe proseguire verso il centro di Savona, ma la rotonda del casello sarà il giro di boa.
Agg. 9.15: Il corteo si sta muovendo in direzione Savona attraverso la strada di scorrimento veloce che al momento è quindi bloccata per chi si sposta verso il centro città. La manifestazione, prevedibilmente, provocherà code e rallentamenti del traffico.
Alla vigilia della conferenza dei servizi i lavoratori della centrale Tirreno Power di Vado Ligure, insieme ai colleghi dell’indotto, tornano a manifestare. Questa mattina, dall’ingresso dell’impianto vadese, è partito un maxi corteo per chiedere con forza la riapertura della centrale.
Striscioni, tamburi, fischietti e megafoni utilizzati per urlare diversi slogan, hanno accompagnato la marcia rumorosa dei dipendenti Tirreno Power che, per dirigersi verso Savona, hanno imboccato la strada di scorrimento, bloccandola. Ad accompagnarli c’erano anche i rappresentanti dei sindacati tra cui Fulvia Veirana, segretario provinciale della Cgil che ha precisato: “Chiediamo nuovamente un intervento del Governo per i lavoratori della centrale. Il clima è teso: i lavoratori vogliono tornare il loro lavoro e qualcuno gli deve dare delle risposte”.
“Basta con i tecnicismi e i cavilli, loro vogliono tornare al lavoro e avere il loro stipendio. Questa cosa si deve fare compatibilmente con l’ambiente ma non sono certo i lavoratori a dover trovare delle risposte. Ci diano delle risposte” conclude Veirana.



