Qualità della vita, classifica 2014 de Il Sole 24 Ore: la provincia savonese guadagna 3 posizioni, è 38a

Albenga - veduta aerea

Savona. 553 punti, contro i 600 della capolista Ravenna e i 427 del fanalino di coda Agrigento: con questo punteggio la provincia di Savona si piazza al 38esimo posto della graduatoria del 2014 stilata da Il Sole 24 Ore per quanto riguarda la Qualità della Vita in Italia.

Buon risultato dunque per la nostra provincia, che rimane così, in gergo calcistico, “nella parte sinistra della classifica”. Tre le posizioni guadagnate rispetto al 2013, quattro se si colloca Savona al 37esimo posto, ex aequo con Arezzo. Nel mirino ora ci sono Pesaro e Urbino, che distano soltanto un punto, Prato a due punti e Verona e Mantova a tre.

La classifica sulla vivibilità nelle province italiane del quotidiano finanziario, giunta ormai alla 25a edizione, si basa sulla somma di una serie di punteggi attribuiti a ogni città in varie aree. Il territorio savonese spicca a livello nazionale nella categoria “Tempo libero”, grazie soprattutto a 13 librerie e ai 1115 bar e ristoranti (numeri parametrati in proporzione a 100.000 abitanti). Paga invece dazio su “Ordine Pubblico”, con 461 scippi e borseggi (sempre su 100.000 abitanti), 537 furti in casa, 45 rapine e 378 truffe informatiche.

Nella media invece la “Popolazione”: tra i dati negativi la scarsa densità di abitanti per km/q e il numero di divorzi, mentre a dispetto di quanto si crede sorride l’evoluzione dell’indice di giovinezza (il rapporto tra under 15 e over 64).

Per il resto, rientra nella media per “Affari e lavoro” (spicca l’imprenditorialità giovanile, con 63 giovani su 1000 titolari o amministratori di impresa), mentre fa lievemente meglio della media in “Tenore di vita” (alto il valore del patrimonio familiare medio, quasi mezzo milione di euro, mentre i consumi sono bassi) e “Servizi, ambiente e salute” (bene le disponibilità di posti negli asili e l’indice climatico).

Per quanto riguarda le altre liguri, Genova è la prima del lotto, con la sua 24a posizione (invariata rispetto allo scorso anno); in crescita comunque anche La Spezia (51a, +3) e Imperia (61a, +9).