Savona. La capolista non conosce ostacoli. Non poteva, forse, essere lo Sciarborasca, il nemico che avrebbe interrotto la striscia di vittorie dell’Andora di mister Pisano ma i rischi potevano arrivare dalla legge dei grandi numeri.
Dopo sette vittorie consecutive, l’unico rischio per gli andoresi poteva essere quello di sottovalutare i rivali, ultimi in classifica e con una striscia negativa di due partite consecutive.
Garassino e soci, però, non sottovalutano l’impegno e, pur con un risultato striminzito, battono (1 a 0) gli avversari salendo a 29 punti in classifica.
La rete decisiva porta la firma di Mangone che da fuori area batte il portiere avversario. Gli andoresi sciupano almeno 7/8 occasioni da gol ma quello che contava, per mister Pisano, era ottenere la vittoria.
Una vittoria ancora più preziosa quella dei giocatori di mister Pisano alla luce dei risultati delle dirette concorrenti per la promozione.
Il Pietra Ligure di mister Ferraro, dopo il passo falso nel recupero con la Dianese che era costato il primato e la vittoria con un solo gol di scarto con la Baia Alassio, non trova i tre punti esterni sul campo del Pontelungo.
I padroni di casa imbrigliano bene il gioco dell’ex capolista e costringono la stessa ad un pareggio (0 a 0) che porta il distacco dalla vetta a 4 punti.
Ancora più pesante il risultato dell’Altarese di bomber Quintavalle. Alla vigilia, sulla carta, la partita più complicata per il terzetto di testa era proprio quella che vedeva i valbormidesi impegnati sul campo dell’Ospedaletti.
E, per una volta, i pronostici della vigilia sono confermati visto che i padroni di casa, dopo la vittoria casalinga nel recupero, mettono al tappeto (2 a 0) anche la vicecapolista del girone.
Si ferma, quindi, per Quintavalle e soci la striscia di cinque vittorie consecutive che era iniziata dopo la sconfitta maturata sul campo del Don Bosco Vallecrosia Intemelia.
Una sconfitta, comunque, che non fa scivolare l’Altarese dalla piazza d’onore occupata ora in coabitazione con il Pietra Ligure.
Alle spalle delle prime tre, infatti, si ferma sul pari la rincorsa del Don Bosco Vallecrosia Intemelia che rischia la sconfitta con il Golfodianese ma trova un pareggio (2 a 2) che gli costa il sorpasso da parte del Camporosso vittorioso (1 a 0) il Bordighera. Di Caccamo la rete decisiva per il Camporosso.
Vittoria pesantissima per il Pallare. Tra le mura amiche, l’impegno con la Sanremese era tutt’altro che impossibile ma i tre punti conquistati con un netto 5 a 1 consentono ai savonesi di conquistare la terza vittoria consecutiva e, con essa, di rimanere agganciati alle zone alte del girone.
Nelle zone medio basse della classifica, fondamentale vittoria (1 a 0) del Baia Alassio che ha la meglio sul Celle di Cesar Grabiski grazie alla rete di Mascardi.