Cronaca

Ortovero, a giudizio per il furto su una Mercedes: 30enne assolto perché incapace di intendere

tribunale Savona

Ortovero. A gennaio era già stato assolto dall’accusa di evasione per lo stesso motivo, ovvero perché incapace di intedere e volere. Questa mattina un trentenne marocchino, B.M., è stato nuovamente prosciolto perché ritenuto non imputabile al momento del fatto, ma stavolta il giudice ha disposto per lui una detenzione di due anni in un ospedale psichiatrico giudiziario.

Il nordafricano questa volta era finito a giudizio per un furto avvenuto lo scorso 16 marzo ad Ortovero quando, secondo l’accusa che gli veniva contestata, aveva rotto il finestrino di una Mercedes parcheggiata in via Roma, nel centro del paese, per rubare alcuni oggetti del proprietario. L’uomo, poco dopo, era stato bloccato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alassio che, appena ricevuta la segnalazione e annotata la descrizione del giovane, lo avevano raggiunto ed identificato. Per lui erano quindi scattate le manette ed il conseguente processo per direttissima che si è concluso questa mattina.