Cronaca

Operazione antidroga “Viper”, ordine di carcerazione per 41enne albanese

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Savona. Questa mattina, i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Savona, hanno tratto in arresto un quarantunenne di origine albanese, in esecuzione di un ordine di carcerazione emessa dall’Autorità Giudiziaria. Il provvedimento è legato all’operazione antidroga denominata “Viper”, portata a termine dalla Polizia di Stato nell’aprile 2013, nel corso della quale furono tratte in arresto 16 persone, sgominando un giro di spaccio e usura nel territorio savonese.

L’uomo tratto in arresto è Albert Gjini è ritenuto responsabile della commissione di reati legati al mondo della droga. L’accusa è di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’albanese era stato condannato a tre anni di reclusione.

Nell’ambito dell’operazione “Viper”, infatti, sono già state emesse condanne per il fratello di Albert, Edmond Gjini, 31 anni, e due anni di carcere per Ylli Lala, 38 anni, tutti e tre di nazionalità albanese. Un quarto albanese, Emirjon Lala, 26 anni, aveva patteggiato cinque mesi e venti giorni di reclusione, oltre a duemila euro di multa.

Oltre a loro erano finiti ai domiciliari anche Igor Turezzini, 35 anni, parrucchiere di Albisola, e Ivan Chessa, 35 anni, savonese, mentre altre otto persone, quattro albanesi e altrettanti italiani, erano invece state denunciate a piede libero.