Clinica San Michele, la Uil Fpl proclama lo stato di agitazione: “Niente pagamenti e nessuna certezza”

Albenga - San Michele

Albenga. Resta alta la tensione alla clinica San Michele di Albenga: la segreteria della Uil Fpl ha proclamato lo stato di agitazione di lavoratori e dipendenti considerata la situazione di crisi della struttura sanitaria albenganese. L’ultimo incontro che si è tenuto con i vertici societari della clinica non sembra aver portato i risultati desiderati.

“Non c’è stato il pagamento degli stipendi arretrati, né una parte come promesso, ivi compresa la tredicesima mensilità – afferma il segretario provinciale della Uil Fpl Enrico Alessandro -. Al fine di salvaguardare i propri dipendenti il sindacato ha deciso, in accordo con i lavoratori, di aprire lo stato di agitazione, primo passo verso lo sciopero”.

Lo stato di agitazione è stato indetto anche dalle altre organizzazioni sindacali di categoria. Naturalmente, oltre agli stipendi arretrati, si chiedono certezze sul futuro della clinica albenganese. “Serve un piano definito per salvare la struttura sanitaria e vedere ogni soluzione possibile per tutelare i posti di lavoro e le professionalità” ha commentato Fausto Dabove della Cgil.