Savona. “Costa vuole una Savona ‘verde’? Cominci lei, spegnendo i motori delle navi”. Questa la critica con cui i Verdi si inseriscono nel dialogo tra il colosso crocieristico e l’amministrazione comunale della città della Torretta, dopo le “prove di dialogo” iniziate sabato mattina a bordo della Costa Diadema, in procinto di lasciare il porto savonese per il suo viaggio inaugurale.
La sfida è stata lanciata dall’amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm: “Savona diventi una città ‘verde’. Nelle giornate di picco movimentiamo a Savona centocinquanta pullman e un migliaio di auto. Dobbiamo far sì che restino al di fuori della città e i nostri ospiti vengano trasportati al terminal con shuttle bus elettrici”.
L’invito è stato subito raccolto dal sindaco Federico Berruti: “E’ una sfida in linea con i nostri programmi. Noi nel piano del traffico abbiamo ipotizzato un’infrastrutturea ‘fisica’: un tunnel che dal porto consenta alle auto e ai pullman di accedere l’Aurelia Bis. E’ un’infrastruttura costosa quindi se ci sono soluzioni meno pesanti dal punto di vista dell’impatto fisico e dei costi vediamole”.
Nella discussione si inseriscono ora con forza i Verdi, che per bocca della coportavoce regionale Lia Giribone puntano il dito proprio contro il colosso delle crociere. “Noi Verdi siamo contenti che l’ad di Costa sia impegnato a favore di una Savona ‘verde’: sarebbe il caso che iniziasse spegnendo i motori delle navi mentre sono attraccate in porto”. Una richiesta dovuta al fatto che “i fumi delle ciminiere sono emissioni molto nocive, che i savonesi respirano ormai quotidianamente. L’elettrificazione delle banchine risolverebbe il problema”.
Quanto al traffico, “la priorità deve essere la riduzione – continua Giribone – che non significa solo costruire un tunnel che lo porti altrove, ma agire innanzitutto affinchè diminuisca il volume del traffico, con politiche adeguate, che incentivino la popolazione a non usare l’auto privata per gli spostamenti in città”.
“Meno macchine per strada significa aria più pulita, una città più bella, maggiori occasioni di socialità, meno stress, in poche parole migliore qualità della vita – concludono i Verdi – Ti aspettiamo su questi temi, caro sindaco”.