Tirreno Power, Rete Fermiamo il Carbone: “Vado non essenziale, si vogliono favorire banche e imprenditori amici”

Tirreno Power operazione trasparenza

Vado Ligure. Mentre a Roma continuano gli incontri per trovare una soluzione al blocco della centrale Tirreno Power di Vado Ligure, la Rete Fermiamo il Carbone attacca, menttendo in discussione l’importanza dell’impianto per l’approvvigionamento energetico dell’Italia.

“Centrale di Vado impianto strategico? Sfortunatamente – spiega la Rete – il 7 novembre il gestore della rete elettrica nazionale Terna ha pubblicato l’elenco degli impianti di produzione essenziali per la sicurezza del sistema elettrico nazionale. Tirreno Power non è presente”.

“Peraltro – continua – come si può tentare di rendere la centrale di Vado Ligure sito importante per il sistema energetico nazionale, quando a marzo, nel periodo del sequestro e blocco dei gruppi a carbone, la rete nazionale Terna non ha fatto registrare nessun scostamento nell’equilibrio del bilancio energetico tra produzione e fabbisogno? E quando poche settimane fa proprio l’Amministratore Delegato di Terna ha dichiarato che c’è un eccesso di produzione e che bisogna chiudere il 25% delle centrali?”.

“Non è – conclude polemicamente la Rete – che si sfrutta il pretesto del ‘sito strategico’ per il fabbisogno energetico del paese, solo per favorire gli interessi di banche e imprenditori amici, a danno della salute dei cittadini?”.