Savona. Condanna a sei anni di reclusione per la violenta aggressione avvenuta il 12 marzo del 2012 nel bar “Raggio di Sole” di via Verdi, nel quartiere Villapiana di Savona. L’imputato, Mirjan Bashukaj di 26 anni, è stato riconosciuto colpevole per quello che venne giudicato come un vero e proprio regolamento di conti.
Il giorno del pestaggio nel locale, un cliente albanese del bar, Aldo Cuka, venne raggiunto e circondato da quattro connazionali armati di mazze e spranghe e picchiato selvaggiamente. Solo grazie all’intervento dei proprietari e degli altri avventori del locale la vittima dell’aggressione riuscì a cavarsela con la frattura di un braccio e diverse contusioni.
Secondo la polizia, Bashukaj faceva parte del gruppetto che pestò Cuka e poi fuggì. All’episodio di sangue nel bar era seguito un altro fatto violento avvenuto, qualche tempo dopo, nei giardini di via delle Trincee dove zio e nipote erano stati aggrediti. Un’aggressione che, secondo gli investigatori, era da inserire nel contesto di una vera e propria faida tra famiglie albanesi ed era una vendetta per il pestaggio al bar “Raggio di Sole”. All’origine delle liti tra i connazionali sembra esserci una discussione per una ragazza avvenuta in una discoteca varazzina nel marzo del 2011, che si era conclusa con i due gruppi che erano venuti alle mani.
Bashukaj è stato inoltre condannato al pagamento di una provvisionale di 5 mila euro alla parte civile, come anticipo sul risarcimento del danno che verrà quantificato in un giudizio separato. L’imputato è stato invece assolto dall’accusa di aver ferito lievimente, durante l’aggressione, una cliente del bar, estranea al regolamento di conti. Per il giudice il fatto non costituisce reato.