Liguria. La Lega Nord, con tutti i propri consiglieri regionali Maurizio Torterolo, Francesco Bruzzone ed Edoardo Rixi, ha abbandonato nella serata odierna i lavori della I Commissione consiliare a seguito di una rissa interna al partito Democratico.
“Il capogruppo Pd Miceli – spiegano il capogruppo Torterolo e i consiglieri Bruzzone e Rixi – ha obbligato il collega Ferrando, presidente della Commissione Sanità, dello stesso partito, a contraddirsi e a ritirare l’emendamento proposto da quest’ultimo che aveva già ottenuto l’appoggio di tutte le minoranze in Commissione. L’approvazione dell’emendamento “Ferrando” avrebbe equilibrato il rapporto numerico tra maggioranza e minoranza all’interno del prossimo Consiglio regionale, abolendone il listino e rispettando i dettami della Corte Costituzionale in termini di governabilità e tutela delle minoranze”.
“Per colpa delle contraddizioni interne al Pd si ottiene come risultato finale che i liguri voteranno con il tanto da tutti vituperato “listino” e con l’attuale legge elettorale”.
“Ci chiediamo, e lo abbiamo fatto in Commissione prima di abbandonarne i lavori – dicono i consiglieri Torterolo, Bruzzone e Rixi – se le sceneggiate del Pd non siano state da subito mirate al mantenimento dello status quo. Nel qual caso sono riusciti nel loro intento e potranno così premiare i loro partiti-satellite e gli alleati dell’ultimo minuto collocandoli in ciò che a parole tutti volevano eliminare, cioè il “listino”.