Politica

Regione, in commissione sanità sull’attività intramoenia: il commento del consigliere Della Bianca

Raffaella Della Bianca

Regione. Lunedì prossimo, in Commissione Sanità, verrà votata la Legge 370 sull’attività dei medici intramoenia e le modifiche alla legge regionale del 7 dicembre 2006 n. 41 sul Riordino del Servizio Sanitario Regionale. “Chi è oggi primario o equiparato a tale, in base alla legislazione attuale regionale svolge la propria attività a tempo pieno nelle strutture – osserva il consigliere del gruppo misto Raffaella Della Bianca -. Lo scopo della legge in questione è quello di fare in modo che i medici suddetti possano avere più flessibilità e quindi un orario ‘parziale’. Secondo i proponenti del Pdl, dando la possibilità di ottenere un orario flessibile a tali medici, si eviterebbero le fughe in altre strutture sanitarie anche di regioni diverse dalla Liguria, perché in questo modo, verrebbero in un certo senso accontentati e soddisfatte le loro esigenze”.

La consigliera Della Bianca considera che lo strumento per evitare le fughe sia garantire un servizio sanitario nel suo complesso adeguato ai bisogni: “È prima necessario intervenire sul fatto ad esempio, che in Liguria alcune attività sanitarie sono inadeguate dal punto di vista dell’offerta e delle strutture (pensiamo alle liste di attesa lunghissime). Il rischio è che se un primario o equiparato tale ha flessibilità nell’orario e nella possibilità di muoversi da una struttura all’altra, diventa difficile trovarlo per i pazienti che il più delle volte sarebbero costretti a rivolgersi ad altri medici, o ad andare a pagarsi una visita privata. Si tratta sostanzialmente di una legge buttata giù in un modo un po’ grossolano che dovrebbe essere articolato diversamente, pensando prima di tutto ai pazienti e alle loro esigenze”.