Savona. Nuova udienza questa mattina del processo che vede imputata l’avvocato Cinzia Borgna, arrestata lo scorso maggio con l’accusa di peculato e falso ideologico.
Secondo la Procura (le indagini erano state coordinate dal pm Cristiana Buttiglione), il legale avrebbe sottratto 750 mila euro dal patrimonio di due anziani dei quali era amministratore di sostegno, con spese e acquisti non giustificati. Nel mirino degli inquirenti erano poi finite anche le altre amministrazioni gestite dall’avvocato Borgna, molte delle quali al momento dell’arresto erano state “lasciate” da più di un anno come avevano già precisato i suoi difensori.
Durante l’udienza è stata ascoltata anche l’imputata che ha negato tutte le accuse, ribadendo di aver sempre consegnato i rendiconti delle spese ai giudici tutelari.
Dopo le deposizioni dei testimoni della difesa, il processo è stato nuovamente rinviato.