Cronaca

Piena del fiume Centa, uno studio dice: “Sempre allo stesso orario, forse si può prevedere?” fotogallery

grafico piena Centa

Albenga. Potrebbe essere possibile prevedere le piene del fiume Centa. A sostenere la clamorosa tesi uno studio del fotografo Alessandro Torrini, basato su dati Arpal, dal quale emergerebbe che le ultime piene si sarebbero verificate sempre allo stesso orario, a prescindere dalla stagione.

Torrini ha preso in esame le tre più recenti piene del fiume Centa, nel novembre 2011, gennaio 2014 e questa notte, e le ha confrontate nelle loro fasi di sviluppo. Il risultato è quantomeno curioso: come si evince dal grafico, il livello dell’acqua ha raggiunto il suo picco di piena sempre allo stesso orario, anche in stagioni diverse.

Allo stesso modo risultano ripetitive anche le forme delle curve di carica e scarica delle piene. Un particolare che, secondo Torrini, potrebbe aprire scenari impensabili: “Forse è possibile prevedere il disastro?”, si chiede l’autore dello studio, che suggerisce come forse questa coincidenza “non sia un caso”.

Difficile dire se sia davvero possibile, attraverso una simile elaborazione dei dati meteo, arrivare a prevedere la dinamica delle prossime piene del Centa. Quel che è certo è che, se un simile strumento esistesse, sarebbe prezioso per capire in quale momento concentrare gli sforzi delle squadre e quali contromisure adottare.