Liguria. Tre al momento i decessi “sospetti”, due in Sicilia e uno in Molise, che potrebbero essere legati dalla somministrazione del vaccino antinfluenzale noto come Fluad. E così l’Agenzia Italiana del Farmaco ha deciso di bloccarne l’utilizzo, in attesa degli accertamenti sulle due partite ritirate.
Un provvedimento che ha portato anche la Regione Liguria a sospendere, in via precauzionale, le vaccinazioni antinfluenzali. Lo annuncia l’assessore regionale alla Sanità Claudio Montaldo. La decisione è stata presa in attesa che tutte le strutture di igiene, le farmacie, le Asl abbiano controllato se qualche partita del vaccino “incriminato” sia nello loro disponibilità.
Nel frattempo, secondo quanto fa sapere l’Aifa, i decessi “hanno avuto esordio entro le 48 ore dalla somministrazione delle dosi dei due lotti 142701 e 143301, destinati alle Asl”.
L’attività di verifica è già partita, e a Savona è alta la preoccupazione: l’Asl 2 ha infatti comprato 1500 dosi di Fluad provenienti proprio dai due lotti “sospetti”. Sono in corso gli accertamenti per individuare le dosi: l’Asl savonese a scopo cautelativo ha sospeso le vaccinazioni con tali lotti sia presso i punti vaccinali dell’Azienda, sia presso i Medici di Medicina Generale, oltre al previsto stop anche presso le Farmacie.
Va detto, però, che al momento il legame tra le tre vittime, tutte anziane, e il farmaco è semplicemente indiziario, e che il blocco del Fluad è una misura precauzionale. Nessun allarmismo, dunque. E per chi volesse comunque vaccinarsi, è possibile continuare a farlo: proseguono infatti regolarmente le vaccinazioni antinfluenzali utilizzando l’altro vaccino a disposizione INTANZA 15 – Sanofi Pasteur presso tutti gli ambulatori dedicati compresi gli studi dei Medici di Medicina Generale.