Finale L. Slitta a domani mattina un primo sopralluogo dell’Esercito a Finale Ligure per far fronte all’emergenza provocata dal maltempo che ha duramente colpito il territorio finalese. L’Esercito avrà compiti inerenti alla rimozione di detriti e sarà operativo sullo Sciusa e sul Pora, affiancando attività di pulizia di rii e canali: lo smaltimento sarà a carico del Comune.
Oggi, intanto, è stato installato sulla Falesia, in località Castelletto, il sistema semaforico sul modello di Capo Noli per permettere la riapertura della viabilità quanto prima. Sono ancora in corso le ultime verifiche tecniche per l’ok definitivo ed avere così le condizioni di sicurezza per il ripristino della circolazione.
Prosegue anche la messa in sicurezza della frana a Capo San Donato per riaprire il tratto e permettere il raggiungimento del porto da Varigotti. “Speriamo di riaprire l’Aurelia in una settimana, massimo dieci giorni, i lavori ed il monitoraggio proseguono: auspichiamo di porre fine ai disagi quanto prima” ha detto il sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli.
Il Comune di Finale aspetta anche il preventivo della Provincia per l’intervento sulla provinciale, che ha provocato lo sgombero di una casa a Le Manie: almeno due settimane per i lavori e la messa in sicurezza.