Quiliano. Ancora di salvezza per la Gavarry. Il 16 novembre è prevista l’ultima udienza della procedura di concordato preventivo avanzato in Tribunale a Savona, ma ecco spuntare due imprenditori savonesi ed uno del Nord Italia (del settore) che sarebbero interessati all’acquisto dello stabilimento.
Una buona notizia per i lavoratori e le organizzazioni sindacali di categoria: ora la cordata di imprenditori presenterà una specifica lettera di intenti e a seguito di attenta valutazione farà la sua offerta.
“Questo interessamento apre finalmente uno spiraglio concreto per salvare l’azienda e 30 posti di lavoro – affermano congiuntamente Tino Amatiello, segretario provinciale della Filctem Cgil e Corrado Calvanico della Femca Cisl -. Finalmente una vera occasione di rilancio industriale per la Gavarry, una opportunità importante da non sprecare. Se ci sarà l’acquisto di questo gruppo si potrebbero immaginare anche nuove linee di sviluppo per il sito produttivo”.
L’azienda Gavarry, storico saponificio albisolese, da qualche anno si era trasferita a Valleggia, nel comune di Quiliano, dopo un progetto di delocalizzazione: poi le difficoltà fino all’avvio delle procedure per la chiusura. Ora la speranza che il gruppo imprenditoriale possa salvare produzione e occupazione.