Liguria. Un risultato importante per un territorio martoriato. Anci Liguria commenta così le dichiarazioni del Sottosegretario Graziano Delrio, in visita oggi nella Liguria alluvionata. “Delrio – spiega l’associazione dei Comuni – ha recepito e fatto proprio il documento contenente le proposte di ANCI Liguria e ha manifestato l’impegno del Governo per dare un sostegno concreto ai Comuni liguri colpiti dall’emergenza meteorologiche”.
Tra i principali emendamenti alla Legge di Stabilità proposti dall’Anci la “riduzione degli obiettivi del patto di stabilità 2015 per gli interventi di somma urgenza e le spese sostenute per far fronte ai danni, esclusione dal patto di stabilità delle risorse provenienti da erogazioni liberali e donazione da parte di privati, cittadini e imprese, esclusione dalle riduzioni del Fondo di solidarietà comunale previste nel 2015, recupero dei fondi non utilizzati da precedenti eventi calamitosi”.
Oltre alla possibilità per i Comuni di utilizzare i ricavi derivanti dall’alienazione di beni patrimoniali e lo stanziamento di fondi per la copertura dei mutui accesi dai Comuni alluvionati per attivare interventi di risanamento idrogeologico e ambientale, l’Anci ha chiesto di estendere il Fondo di garanzia alle piccole e medie imprese che hanno subito danni e la concessione di contributi a ristoro sui tributi locali.
“Ringrazio il sottosegretario Delrio per la sua visita odierna e per la solidarietà dimostrata a tutti i Comuni colpiti dall’alluvione e per le difficoltà in cui operiamo, che può ben comprendere poiché egli stesso ha in passato ricoperto il ruolo di Primo Cittadino – ha commentato Roberto Levaggi, Vice Presidente di ANCI Liguria e Sindaco di Chiavari. – Sono quindi certo che Delrio riuscirà a mantenere gli impegni presi oggi davanti ai rappresentanti dei Comuni della Liguria, per far sì che il Governo adotti misure per noi necessarie e urgenti, sia sui finanziamenti delle somme urgenze sia sull’allentamento del patto di stabilità per opere legate ai progetti di messa in sicurezza del territorio”.
Riduzione degli obiettivi del patto di stabilità 2015 relativamente agli interventi di somma urgenza e alle spese sostenute per far fronte ai danni arrecati all’alluvione; esclusione dal patto di stabilità delle risorse provenienti da erogazioni liberali e donazione da parte di privati, cittadini e imprese; esclusione dalle riduzioni del Fondo di solidarietà comunale previste nel 2015; recupero dei fondi non utilizzati da precedenti eventi calamitosi.
Sono questi i principali emendamenti alla Legge di Stabilità, presentati oggi a Delrio da una delegazione di ANCI Liguria – guidata da Marco Doria, Presidente di ANCI Liguria e Sindaco di Genova, e da Pierluigi Vinai, Segretario Generale di ANCI Liguria – elaborati in collaborazione con IFEL.
In rappresentanza dei Comuni colpiti dall’emergenza meteorologica in tutta la Regione, hanno preso la parola i Sindaci ANCI di Borzonasca, Busalla, Campoligure, Leivi, Mignanego, Ronco Scrivia, Serra Riccò, Sori e Torriglia.
Tra gli interventi richiesti al Governo, la possibilità per i Comuni di utilizzare i ricavi derivanti dall’alienazione di beni patrimoniali e lo stanziamento di fondi per la copertura dei mutui accesi dai Comuni alluvionati per attivare interventi di risanamento idrogeologico e ambientale per la messa in sicurezza del territorio e la prevenzione dei rischi idrogeologici. Per favorire la ripresa delle attività economiche nelle zone dei Comuni colpiti, ANCI Liguria chiede inoltre l’estensione del Fondo di garanzia alle piccole e medie imprese che hanno subito danni e la concessione di contributi a ristoro sui tributi locali.
E’ stato inoltre reso noto oggi il provvedimento di ordinanza di Protezione Civile, richiesto da ANCI e Regione Liguria, con cui si autorizzano i Sindaci ad adottare interventi di urgenza, messa in sicurezza e riduzione del rischio, quali la rimozione di ghiaia e materiali vegetali dai letti di fiumi e torrenti, anche in deroga alle normative attualmente vigenti.
“Quella rappresentata oggi è una situazione di disperazione dei Comuni e dei Sindaci – ha commentato Rosario Amico, Sindaco di Serra Riccò – Noi chiediamo che il Governo non ci lasci soli e si impegni a far diventare legge questi emendamenti, così come li abbiamo proposti. Diversamente i Sindaci non ce la possono più fare. E’ questo un momento di spartiacque, che potrebbe determinare una situazione di vero abbandono”.
Maltempo: Liguria; Anci, Delrio ha accolto nostre proposte
Su Stabilita’, Fondo garanzia e utilizzo ricavi alienazione beni
(ANSA) – GENOVA, 17 NOV – Il sottosegretario alla Presidenza
del Consiglio Graziano Delrio “ha recepito e fatto proprio il
documento contenente le proposte di Anci Liguria e ha
manifestato l’impegno del Governo per dare un sostegno concreto
ai Comuni liguri colpiti dall’emergenza meteorologiche”. Lo
scrive in una nota l’Anci ligure.
Tra i principali emendamenti alla Legge di Stabilita’ proposti
dall’Anci la “riduzione degli obiettivi del patto di stabilita’
2015 per gli interventi di somma urgenza e le spese sostenute
per far fronte ai danni, esclusione dal patto di stabilita’ delle
risorse provenienti da erogazioni liberali e donazione da parte
di privati, cittadini e imprese, esclusione dalle riduzioni del
Fondo di solidarieta’ comunale previste nel 2015, recupero dei
fondi non utilizzati da precedenti eventi calamitosi”.
Oltre alla possibilita’ per i Comuni di utilizzare i ricavi
derivanti dall’alienazione di beni patrimoniali e lo
stanziamento di fondi per la copertura dei mutui accesi dai
Comuni alluvionati per attivare interventi di risanamento
idrogeologico e ambientale, l’Anci ha chiesto di estendere il
Fondo di garanzia alle piccole e medie imprese che hanno subito
danni e la concessione di contributi a ristoro sui tributi
locali. (ANSA).



