Albenga. E’ trascorso quasi un anno dalla consegna delle domande degli albenganesi ad Arte di Savona per partecipare al bando per un alloggio di casepopolari e ancora non è stata redatta la graduatoria provvisoria.
“È’ il colmo – dichiarano i consiglieri comunali Eraldo Ciangherotti e Ginetta Perrone del gruppo Forza Italia Albenga -. Mentre il Ministro Lupi mostra, questa mattina, il pugno di ferro lanciando un appello a tutti i prefetti perché taglino luce e gas a chi occupa abusivamente e senza permessi gli alloggi popolari vuoti, il sindaco di Albenga, ad oltre 150 giorni dall’inizio del suo mandato, nulla ha fatto ancora di socialmente utile per la collettività e, tanto meno, si è dato da fare per sbloccare la questione case popolari”.
“Albenga – proseguono -, nonostante paghi ad Arte ben 20 mila euro di convenzione annua per gestire il bando case popolari, da oltre un anno attende che venga completata la graduatoria degli aventi diritto alle case popolari in modo che l’assegnazione di alloggi venga realizzata secondo i criteri delle povertà più emergenti. Ad Arte ci sono dirigenti, funzionari e dipendenti pagati per cosa? Nulla si sa al riguardo, e forse, viste le lungaggini di questo ente, sarebbe meglio optare per lasciare nelle casse comunali i 20 mila euro ed utilizzarli per dare opportunità ai nostri dipendenti comunali, in orario straordinario, di gestire in prima persona il
bando case popolari”.
“Noi consiglieri di Forza Italia che al martedì, giorno di ricevimento settimanale a Palazzo Civico, continuaimo ad incontrare persone disperate che non sanno più come contrastare la notifica dello sfratto, non possiamo più stare zitti – dicono Ciangherotti e Perrone -. Abbiamo tra l’altro scritto al presidente Maurizio Raineri, con lettera protocollata, una nota sulla necessità di urgente manutenzione della scalinata di via Giotto, a servizio esclusivo delle palazzine popolari, che negli ultimi mesi presenta una crepa longitudinale larga, in alcuni punti, quanto una mano e dovuta allo smottamento di una porzione rocciosa di supporto e da Savona, Arte adiverse settimane non si è ancora degnata di trasmettere alcuna risposta, dimostrando il più totale menefreghismo. Da domani sera, infatti, sono previste di nuovo forti piogge e non resta che sperare che non succeda nulla ai residenti”.
“Ecco, caro Cangiano – affermano gli esponenti di Forza Italia -, capiamo che contro Arte ti possa trovarti in difficoltà ad alzare la voce, essendo un ente succursale del Partito Democratico, ma adesso ti chiediamo di abbandonare le logiche di partito, di spostarti dal tuo quartiere residenziale, per andare a visitare le case popolari e conoscere le varie problematiche. Verifica lo stato degli alloggi vuoti o occupati senza titolo e, poi, datti da fare per richiederne l’assegnazione urgente”.
“Duecentoventi famiglie attendono di conoscere l’esito della graduatoria 2013. In un momento di così gravi difficoltà economiche per numerose famiglie, non si può restare a Palazzo – concludono -, ma occorre andare in mezzo alla gente con soluzioni efficaci per aiutare chi ha davvero bisogno”.