Si chiude “Ottobre… De André”: un mese intenso per i “trafficanti di sogni”

Albenga. “Ottobre… De Andrè 2014”, dedicato a chi con coraggio continua ad essere trafficanti di sogni, si è concluso sulle note di “Penso che un sogno così non ritorni mai più”, intonate dagli allievi della Vocal Care di Danila Satragno, guidati da Davide Comentale.

Le centinaia di persone che gremivano il teatro Ambra hanno proseguito insieme agli artisti sul palco con un coro emozionante, capace di fare vibrare le menti ed i cuori. Un grande spettacolo, un grande messaggio: insieme è bello, insieme è meglio. Ed è proprio ciò che gli organizzatori della manifestazione – Fieui di caruggi e Comune di Albenga – si proponevano.

Obiettivo raggiunto dunque? “Siamo soddisfatti – conferma Gino Rapa, ideatore dell’evento – Per un mese intero Albenga è stata al centro dell’attenzione grazie ad una serie di giornate di alto livello artistico e culturale che hanno visto una partecipazione di pubblico straordinaria. Un’edizione da ricordare sicuramente”. In effetti i quattro appuntamenti che hanno scandito l’intero mese di ottobre hanno fatto registrare sempre il tutto esaurito con un coinvolgimento degli spettatori straordinario.

E l’elenco degli ospiti è davvero impressionante. Eccolo, come un tempo si precisava, in rigoroso ordine di apparizione: Ugo Mannerini, Laura Monferdini, Alberto Luppi Musso, Marisa Fagnani, Gianni Martini, i Liguriani, Aldo Ascolese, Gianluca Origone, Roberta Alloisio, Fabio Vernizzi, Cristiano De Andrè, Dominic Ganci, Carlo Denei, Massimo Schiavon, Fabio Tessiore, Dori Ghezzi, Franco Fasano, Mauro Vero, Davide Geddo, Paolo Frola, Shel Shapiro, Danila Satragno, Max Manfredi, Riccardo Monopoli, Pape Gurioli, Enrico Maria Papes, Oscar Prudente, Alberto Visconti, Florian Bua, Franco Piccolo, Mario Mesiano.

Dori Ghezzi, ormai sempre più padrona di casa, ha commentato: “Se ogni anno ritorno ad Albenga è perché qui trovo qualcosa di speciale: cuore, generosità, passione. Sono legatissima ai fieui di caruggi da quando li ho conosciuti in occasione del Premio Fionda assegnato alla memoria di Fabrizio. Fanno davvero molto, sono ammirevoli, sanno farti stare bene e nel mondo di oggi non è facile trovare persone così”.

Ed i fieui, con la complicità di Franco Fasano e di Oscar Prudente, l’hanno ricambiata dedicandole una canzone-sorpresa: “Mamma Dodori”, modificata in “nonna Dodori”, visto che la signora Ghezzi è da poco diventata nonna del piccolo Demetrio.

Dello stesso parere anche Domenico “Megu” Chionetti della Comunità di San Benedetto al Porto creata da Don Gallo: “Me lo diceva don Andrea che i fieui di Albenga sono speciali: è così. Ospitali come in Liguria raramente accade, generosi e disponibili. Vecchietti terribili col cuore giovane. Finchè ci sarà gente così si potrà continuare ad essere trafficanti di sogni”.