Savona. La Guardia di Finanza ha scoperto e denunciato tre cittadini stranieri per aver percepito indebitamente assegni sociali dall’Inps per un ammontare complessivo di oltre 110 mila euro. Si tratta di soggetti ultra65enni, in apparenza stabilmente residenti in Italia e versanti in situazioni di disagio economico, che ricevevano dall’istituto della previdenza circa 450 euro mensili.
Le indagini hanno permesso di accertare che queste persone avevano, invece, fatto ritorno ai loro Paesi di origine o, comunque, si erano assentate continuativamente dal nostro Paese per oltre 30 giorni, senza alcuna comunicazione per non subire la sospensione temporanea del beneficio assistenziale, così come previsto dalla normativa.
I tre immigrati sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato e segnalati all’Inps per la revoca del beneficio.
L’attività investigativa si colloca in una più ampia operazione che ha interessato 75 province. Nel corso di quest’anno la Guardia di Finanza di Savona ha già verificato 49 soggetti che hanno richiesto contributi economici alle amministrazioni locali o esenzioni dal pagamento dei ticket sanitari: 29 posizioni sono risultate irregolari, con un danno per le casse dello Stato superiore ai 15 mila euro. Anche in questo caso i “furbetti” sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato e agli enti eroganti.