Politica

Provinciali, Briano (Pd): “Poteva andare anche meglio”, Vaccarezza in pole per la vice presidenza

Provincia. Prende forma la nuova Provincia di Savona dopo il voto di ieri di sindaci e consiglieri comunali. Monica Giuliano è il nuovo presidente, con il partito Democratico uscito vincitore con 5 eletti, Forza Italia conquista tre posti con Angelo Vaccarezza il più votato della seconda lista con 52 preferenze ed in pole position per il ruolo di vice presidente. Scompare, invece, Lega Nord, con Stefano Mai, sindaco di Zuccarello, che è stato il primo dei non eletti.

“Abbiamo ottenuto il risultato minimo ma l’obbiettivo è lavorare tutti insieme e pensare al territorio al di là degli schieramenti, da oggi inizia una nuova fase. Tutti e dieci avranno una delega, lavoreremo in sintonia con i sindaci” commenta il presidente della Provincia Monica Giuliano. Da domani mattino il neo presidente sarà al lavoro: prima l’incontro con il direttore generale ed in seguito l’incontro con i dirigenti e dipendenti di Palazzo Nervi. Venerdì mattina, invece, è stato fissato il primo incontro con i consiglieri eletti: “Inizierò subito ad operare sulle priorità indicate dai dirigenti e dalla prima riunione con il Consiglio vedremo subito di lavorare sullo Statuto”.

Il segretario provinciale del Pd Fulvio Briano commenta appena soddisfatto: “Prendiamo 5 consiglieri, pensavamo andasse anche meglio ma lavoreranno tutti insieme per la costituzione della nuova Provincia. E il nuovo presidente sarà in grado di tenere insieme le redini dell’assemblea provinciale”.

Il presidente uscente, Angelo Vaccarezza, ringrazia così gli elettori che hanno premiato il suo lavoro degli ultimi due anni: “In politica conta essere sul territorio e sono contento dei tanti voti che abbiamo preso, sono contento del voto dei piccoli comuni, alla fine ci è stato riconosciuto il lavoro ed il progetto per la Provincia. Peccato essere arrivati secondi ma…”.

Raggiante Giulia Tassara, il consigliere più eletto: “Ringrazio tutti quelli che hanno creduto in me e scritto sulla scheda il mio nome. Una vittoria che vale doppio perché qualcuno giocava contro la mia candidatura. Ora massimo impegno per la nuova Provincia e subito al lavoro”.