Vado Ligure. E’ ancora forte lo shock a Vado Ligure per il tragico incidente sul lavoro in cui ieri ha perso la vita un operaio della ditta Frigogenova. L’uomo, Maurillo Orlandini, 41 anni, stava operando intorno alle 16.30 all’interno di un capannone refrigerante nell’area dell’interporto vadese quando è rimasto schiacciato da un bancale di prodotti surgelati che stava movimentando.
Il giorno dopo la tragedia è il momento delle analisi e delle prese di posizione. Il primo appello arriva da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti in un comunicato congiunto: “Qualunque sia stata la causa dell’incidente, su cui non ci pronunciamo in attesa degli accertamenti della magistratura, non ci stancheremo mai di ribadire che la sicurezza è per noi al primo posto in un settore come quello della logistica, dove le regole e le tutele cercano di essere sempre evitate, per costare meno, essere piú competitivi, con un sistema di appalti, subappalti, una catena infinita, dove chi rispetta le regole viene emarginato e alla fine chi ne fa le spese sono solo i lavoratori”.
“Ai familiari dell’operaio deceduto va tutto il nostro cordoglio e la nostra vicinanza” proseguono le organizzazione sindacali, che poi denunciano “ulteriori fatti gravi accaduti nei momenti successivi all’incidente. In qualità di rappresentanti sindacali siamo accorsi subito sul luogo ma, su precisi ordini della proprietà, ci è stato negato l’accesso al sito. Inoltre siamo rimasti attoniti quando siamo venuti a conoscenza che Frigogenova, nonostante quello che era successo, nella tarda serata di ieri era più interessata alla ricerca di maestranze da utilizzare il giorno dopo (non preoccupandosi minimamente dei lavoratori costretti ad operare dopo poche ore nel sito dove un loro collega aveva appena perso la vita) rispetto alla tragedia accaduta”. Un atteggiamento contro il quale i sindacati annunciano provvedimenti: si incontreranno nei prossimi giorni per decidere le iniziative da intraprendere.
Continuano intanto le indagini da parte dei carabinieri e degli ispettori Asl 2 per ricostruire la dinamica dell’accaduto e cosa possa aver determinato la caduta del bancale che hanno schiacciato mortalmente l’operaio genovese. Sono state ascoltate le prime testimonianze e svolto i primi rilievi nel capannone refrigerante. La Procura di Savona ha aperto un fascicolo: si indaga per omicidio colposo.