Cronaca

Evasione di imposte per oltre 1,4 milioni grazie a consulenze fittizie in Olanda: slitta inizio del processo a imprenditore cairese

tribunale Savona

Cairo M. Sarebbe dovuto iniziare questa mattina il processo all’imprenditore cairese Franco Angelo Pensiero, 73 anni, che lo scorso giugno era stato rinviato a giudizio dal gip Fiorenza Giorgi con l’accusa di evasione fiscale. A causa di un impedimento del difensore però il processo è stato rinviato al marzo dell’anno prossimo.

Secondo quanto gli viene contestato, tra il 2007 e il 2008, la sua azienda avrebbe evaso le imposte dichiarando interessi passivi fittizi per un totale di oltre un milione e quattrocentomila euro. In particolare – questa la tesi del pm Ubaldo Pelosi – Pensiero avrebbe commissionato uno studio ad un gruppo di consulenti olandesi che, attraverso la loro consulenza, avrebbero dovuto individuare dei siti nel nord dell’Italia adatti allo smaltimento dei rifiuti. Una consulenza però che, per la Procura, non è mai stata eseguita, ma serviva solo per giustificare l’emissione, tra il 2006 ed il 2007, di una serie di fatture false.

Al centro dell’inchiesta, partita da Genova, c’era il fatturato della “Global Business Comunication, la società olandese che secondo gli inquirenti non ha mai svolto consulenze per i clienti italiani. In attesa dell’esito del processo all’imprenditore Pensiero erano stati sequestrati per equivalente quattro immobili.