Albenga. Affollata assemblea dei lavoratori e dipendenti della clinica San Michele ieri sera ad Albenga. Al centro dell’incontro i mancati stipendi: da circa tre mesi non arriva un euro e la preoccupazione è tanta, anche perché in molti sono ormai in serie difficoltà.
Dipendenti e collaboratori, assieme alle organizzazioni sindacali di categoria, hanno inviato una lettera al sindaco Giorgio Cangiano con la richiesta di un incontro specifico sul tema: i lavoratori chiedono certezze sul futuro della struttura sanitaria e vogliano capire quale sia il problema.
“Da parte dell’Asl 2 sembrano essere stati confermati i pagamenti alla società Enne srl che gestisce la struttura, perciò o sono venute meno altre entrate di clienti con una riduzione delle presenze nella clinica, oppure siamo di fronte ad un problema gestionale – afferma Fausto Dabove della Cgil -. I pagamenti devono arrivare prima possibile, altrimenti siamo pronti ad iniziative sindacali, iniziando dallo stato di agitazione”.
“Bisogna ricordare che dipendenti e collaboratori ogni giorno stanno continuando a svolgere il loro lavoro, garantendo un servizio sanitario e di assistenza di alto livello ed è giusto dare loro risposte e chiarezza quanto prima. Chiediamo, quindi, che sulla vicenda intervenga il sindaco ma anche tutte le istituzioni” conclude Dabove.
Sulla vicenda della clinica è intervenuto anche il sindaco Giorgio Cangiano: “Ho ricevuto la lettera e incontrerò lavoratori e sindacati la settimana prossima. A breve fisseremo il giorno esatta. E’ chiaro che per Albenga la clinica rappresenta una struttura sanitaria di prestigio e di qualità e cercheremo di risolvere ogni possibile criticità a tutele delle professionalità e degli operatori che ci lavorano quotidianamente”.