Altare. Resta difficile la situazione alla Cabur di Altare, con l’azienda che ha confermato il via alle procedure di mobilità dal 1 dicembre per 23 lavoratori dell’azienda valbormidese. Oggi pomeriggio faccia a faccia all’Unione Industriali tra i vertici aziendali, Rsu e sindacati di categoria impegnati nella vertenza.
Si è iniziato l’esame congiunto tra le parti alla luce dei dati negativi registrati nell’ultimo anno sul fronte del fatturato e della produzione, con la progressiva riduzione dei carichi di lavoro nei diversi reparti. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto il ricorso ad ammortizzatori sociali per salvaguardare la forza lavoro dichiarata in esubero. Su questo punto è stato chiesto anche l’intervento della Regione e delle istituzioni che possano convocare un tavolo per vedere assieme le misure da adottare.