Altare. A quattro mesi dall’introduzione del nuovo sistema di raccolta porta a porta è tempo di un primo bilancio per il Comune di Altare che, insieme a Cairo Montenotte, Cosseria, Dego, Piana Crixia e Giusvalla, da giugno è impegnato in una vera e propria rivoluzione nella gestione dei rifiuti. Ed è un bilancio altamente positivo con i primi risultati ufficiali che parlano chiaro.
La raccolta differenziata raggiunge il 70% nel periodo in esame con un aumento di 45 punti percentuali rispetto alla media del 26% del 2013 e un andamento in crescita. Inoltre va aggiunto il notevole incremento della raccolta di vetro e alluminio, passato dai 28 mila 600 kg del periodo giugno-settembre 2013 ai 36 mila 250 del medesimo periodo 2014.
La raccolta di questo genere di rifiuto viene fatta ancora con il sistema delle “campane”, che ha portato ad un potenziamento del servizio e una maggiore capillarità. I risultati, anche in questo caso, non si sono fatti attendere.
La quantità di rifiuti indifferenziati che finisce in discarica passa da una media mensile di oltre 60 mila Kg del 2013 agli 11 mila 520 di agosto 2014 con una riduzione di oltre 5 volte.
“I risultati ottenuti in questo primo periodo sono davvero importanti e vanno anche oltre le nostre aspettative – commenta il sindaco Davide Berruti – Di questo dobbiamo dare grande merito ai cittadini altaresi, che hanno accolto con generale favore il nuovo metodo di raccolta che, se da una parte richiede maggiore impegno, dall’altra ha indubitabili ricadute positive”.
“Ora il nostro impegno andrà non solo al consolidamento dei risultati ma metteremo in campo altre azioni per incrementare ancora in quantità e qualità la raccolta – aggiunge – Mi piace pensare che stiamo seguendo questo sistema allo stesso modo in cui si segue un bambino che cresce”.
Esprime grande soddisfazione anche il vicesindaco e Assessore all’Ambiente Roberto Briano, che, da tempo, ha posto come obiettivo del mandato amministrativo il raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata previste dalla legge. “Stiamo lavorando per migliorare e migliorarci ancora – dichiara – con l’obiettivo di affinare sempre più il servizio e risolvere le problematiche che via via si pongono. Le prossime mosse saranno l’introduzione del servizio di raccolta dell’olio di cucina e la sensibilizzazione dei ragazzi delle nostre scuole grazie ad incontri formativi, l’educazione al rispetto dell’ambiente deve partire fin da piccolissimi”.