Liguria. I vescovi delle diocesi liguri, tra i quali anche Vittorio Lupi (Savona-Noli) e Mario Oliveri (Albenga-Imperia), esprimono “fraterna vicinanza” alla Chiesa genovese, a tutta la città di Genova e ai territori dell’entroterra, ancora una volta duramente colpiti dai tragici eventi naturali dei giorni scorsi.
“Ci uniamo al cordoglio per le vittime delle acque e alle sofferenze di tutti coloro che sono stati direttamente colpiti nei beni mentre si sono sentiti frustrati dal ripetersi. a breve distanza di tempo. da simili sventure, vivendo un sentimento di impotenza per non sentirsi difesi – scrivono in una nota congiunta – Per questo facciamo proprio quanto detto con pacata severità dal cardinale Bagnasco a richiamo per chi ha responsabilità”.
“Nello stesso tempo guardiamo ammirati la generosità dei molti del popolo, specialmente dei giovani, che si sono subito impegnati con grande solidarietà per far fronte ai danni subiti dai concittadini – affermano i vescovi – Siamo lieti che non pochi giovani e adulti siano accorsi anche dai territori delle varie città e diocesi della Liguria assieme a quelli di altre regioni”.
“Tutto questo ci incoraggia a dire parole di fiducia e speranza – dichiarano – riconoscendo il tessuto buono del nostro popolo, certi che continui ad essere alimentato dal seme del Vangelo oltre che da una profonda umanità”.
Anche i vescovi vogliono dare un segno concreto e diffuso di solidarietà. Per questo hanno indetto una raccolta fondi in tutte le loro parrocchie domenica 9 novembre. Quanto raccolto sarà consegnato attraverso le Caritas diocesane per sostenere chi è stato danneggiato dall’alluvione.
Nella circostanza i vescovi liguri esprimeno vicinanza anche alle altre popolazioni colpite dagli eventi avversi di questi giorni, a cominciare dai paesi delle diocesi di Tortona, del Basso Piemonte, dell’Emilia e della Toscana. “Per tutti – scrivono i vescovi – chiediamo forza e conforto con la preghiera”.