Savona. Vegetazione selvaggia che invade il marciapiede dell’ingresso laterale da largo Folconi alla stazione ferroviaria di Mongrifone. A segnalare il fatto è un lettore, pendolare savonese, che lamenta di non poter camminare liberamente sul marciapiede all’entrata e all’uscita dalla stazione.
“Ogni volta è un vero fastidio e quasi un’impresa camminare senza rimanere ‘immersi’ nelle piante che sporgono sul marciapiede, sembra una vera e propria boscaglia – dichiara il lettore – Questo triste spettacolo si presenta ogni giorno agli occhi di noi viaggiatori che transitiamo dalla stazione di Savona e che non siamo di certo pochi”.
“Forse bisognerebbe fare come gli esploratori dell’Amazzonia e munirsi di macete per farsi largo in mezzo alla ‘giungla’ – ironizza – Soprattutto noi pendolari patiamo questo disagio da anni, non da qualche giorno: non ne possiamo più”.
“Il marciapiede diventa sempre più impossibile da praticare e pericoloso perché alberi e cespugli non vengono adeguatamente curati e tagliati quando sono troppo invasivi – afferma il lettore – Chiedo che chi si occupa della manutenzione del muro antistante la stazione e del relativo marciapiede faccia qualcosa al più presto per risolvere il problema, che non è certo una buona cartolina per chi giunge a Savona in treno”.



