Roccavignale. E’ stato denunciato a piede libero dai carabinieri per simulazione di reato. Un tabaccaio di Roccavignale, in Val Bormida, ha infatti simulato una rapina avvenuta nel suo esercizio ieri, all’orario di chiusura. L’uomo aveva allertato proprio i carabinieri ai quali aveva riferito che due uomini, con volto travisato, erano entrati e dopo una serie di minacce l’avevano costretto a consegnare dei soldi, per poi fuggire.
Tutto falso, in quanto secondo le verifiche investigative dai carabinieri della stazione di Millesimo e dai carabinieri del nucleo operativo di Cairo, il tabaccaio si è inventato tutto: la rapina non è mai avvenuta. Al termine delle indagini l’uomo è stato così denunciato per simulazione di reato. Sono ancora in corso accertamenti sui motivi che avrebbero spinto l’esercente a simulare la rapina. Stando a quanto appreso il tabaccaio aveva problemi economici, ma saranno le ulteriori indagini a chiarire del tutto l’episodio.