Loano/Albenga. Aumenta il numero di interventi, soccorso o prevenzione da parte della Guardia Costiera del Ponente savonese nei primi nove giorni di settembre rispetto ai trend di luglio e agosto. Lo riferisce l’Ufficio Circondariale Marittimo di Loano – Albenga.
Le operazioni si sono concentrate in diversi punti. A Loano un turista cinquantenne che pescava con il fucile subacqueo era privo di segnalamento o accortezza di sicurezza in prossimità dei “tomboli” frequentati dai bagnanti. Ad Albenga un gommone navigava a motore all’interno dei 200 metri destinati in via esclusiva alla balneazione.
Alla Gallinara ad un’imbarcazione di 12 metri a motore è stato contestato il mancato rispetto dell’obbligo di navigare in dislocamento, a velocità inferiore ai 5 nodi, nell’immediato perimetro dell’isola.
Sempre in tema di velocità, ad Alassio un natante è stato sorpreso a navigare ad oltre 20 nodi in prossimità delle boe che delimitano i 200 metri riservati alla balneazione.