Cisano Sul Neva. Mentre le fiamme all’interno del deposito di Cenesi iniziano lentamente a calare, è il momento di alzare la guardia contro quello che ora è il rischio principale, quello ambientale.
La priorità, ora che la situazione nel magazzino sembra sotto controllo, è mettere in sicurezza il territorio: “Non solo i nostri concittadini ma anche quelli di Albenga, perché il vento sta portando il fumo verso Bastia – spiega il sindaco di Cisano, Massimo Niero – Stiamo cercando di monitorare tutte le situazioni che possono portare disagio e pericolo”.
“E’ ovvio che la situazione è grave – ammette Niero – sarà da monitorare sicuramente per tutto il giorno. Cercheremo di essere presenti e di dare tutto l’aiuto che si può dare. Nessuno si aspettava uno scenario del genere: all’arrivo dei primi soccorsi ci si è subito resi conto che la situazione era molto grave, come potete vedere”.
La preoccupazione principale è sempre stata quella di “evitare che le fiamme si propagassero verso al zona dove venivano tenuti i materiali plastici, perché ovviamente l’incendio avrebbe avuto tutto un altro scenario – spiega il sindaco – Per fortuna l’acquedotto non passa da questa parte e ciò ci tranquillizza, però è ovvio che la situazione va monitorata perché è più grave di come si presentava all’inizio”.
Solo le prossime ore potranno chiarire quale rischio ha corso il comprensorio ingauno, e quali saranno le conseguenze. Un pericolo che, ci tiene a sottolineare Niero, è stato affrontato in maniera unita da tutti: “Devo ringraziare Albenga per l’aiuto che ci ha dato inviando i vigili urbani sul posto. Così come i vigili del fuoco, arrivati da Savona, Finale e Albenga nel minor tempo possibile. Sono arrivati mezzi da tutte le parti, anche il cannone dall’aeroporto che ha sicuramente aiutato a tenere sotto controllo il rogo. Ringrazio anche l’unità di crisi che siamo riusciti a mettere in piedi, a mezz’ora dallo scoppio dell’incendio: abbiamo messo in sicurezza tutta la zona, senza feriti o problemi di viabilità”.
