Noli. Oltre 25 minuti per raggiungere Spotorno da Varigotti: questo lo scenario che si è presentato ieri ai turisti e ai residenti che avevano deciso di trascorrere un’ultima domenica “semi-estiva” in riviera.
L’ultimo weekend d’estate è infatti terminato con il classico stress da rientro per colpa del traffico: uno spauracchio che diversi automobilisti hanno cercato di evitare pensando di passare sull’Aurelia anziché sull’autostrada.
Una decisione che avrebbe avuto senso, se non fosse stato per un semaforo: quello posto all’imboccatura di Spotorno, in corrispondenza della villetta che ormai da mesi rischia il crollo sull’Aurelia. Un solo semaforo che ha portato alla creazione di quasi 4 km di coda in direzione Savona, con tempi di percorrenza “biblici” di poco inferiori ai 30 minuti.
Il motivo, molto probabilmente, risiede nelle tempistiche con cui il semaforo lavora: è calibrato per i giorni feriali, quando il traffico è pressoché equivalente nelle due direzioni. A quell’ora della domenica, invece, il flusso veicolare è quasi esclusivamente verso il capoluogo, mentre la carreggiatain direzione Noli è sostanzialmente sgombra.
Un dettaglio che il semaforo non considera: e così il “verde” e il “rosso”, in una sorta di “par condicio” stradale, continuano sistematicamente a concedere gli stessi minuti a destra e a sinistra: ma se da una parte c’è il deserto, dall’altra le auto si ammucchiano. Sino ad arrivare allo scenario di ieri. Unica consolazione: per quest’anno dovrebbe essere l’ultima volta. Si spera.