Finale Ligure. “L’acquisizione dei terreni e degli impianti del Tennis Club di Finalpia da parte della Regione Liguria non solo contrasta con una specifica delibera del Consiglio comunale ma va contro anche a specifiche promesse fatte in campagna elettorale da tutti i gruppi politici al direttivo del club”. Ad affermarlo è il consigliere di minoranza Giovanni Ferrari Barusso.
“La situazione potrebbe diventare pensante se la Regione, come aveva minacciato in passato, vendesse a priovati le aree – commenta Barusso – Finalpia si vedrebbe privata dell’unico polo sportivo pubblico dove era stato progettato un potenziamento con la costruzione, sotto alle tribune, di una palestra pubblica da mettere a disposizione di tutto il rione”.
La questione non è comunque nuova ma anzi era già stata sollevata in una seduta del Consiglio comunale del novembre scorso, nella quale l’allora sindaco Flaminio Richeri criticava la decisione della Regione di vendere l’impianto del Tennis Club di Finalpia, di cui è proprietaria, “per far cassa – disse Richeri – e, probabilmente, per acquisire una nuova torre e abbandonare la sede di Piazza De Ferrari, molto prestigiosa ma altrettanto onerosa”.