Finale Ligure. Oggi 2 settembre ricorre l’anniversario della nascita nel 1887 a Finalmarina di Giovanni Boine, uno dei “grandi” della letteratura del secolo scorso.
“La statura di Boine – dichiara lo scrittore Claudio Magris – deriva dall’asciutta forza morale e poetica con la quale egli ha affrontato le contraddizioni fra la vita, selvaggiamente anarchica e assetata di passione individuale e insieme universale e la Legge, il Codice, come egli dice, illimitato ma protettivo e anch’esso sacro ordine quotidiano con i valori trasmessi da chi ci ha preceduto e da chi condivide il nostro destino”.
Dal 1912 Boine collaborò in modo significativo con la rivista letteraria “Riviera Ligure” di Mario Novaro e divenne uno dei testimoni più attendibili e sensibili della cultura italiana del primo Novecento.
Lo studioso Giorgio Bertone afferma che “Boine conquista la propria posizione e identità ponendo la classe operaia come ‘l’altro da sé’, opponendo cioè al particolare, al bisogno, alla materia, l’universale, il ‘regno’ dello spirito e della cultura”.