Albenga, sabato il Premio Albingaunum a Mauro Corona e l’Ingauno dell’Anno a Mario Moscardini

Albingaunum

Albenga. Sabato 27 settembre alle ore 21 al Teatro Ambra, alla presenza del sindaco Giorgio Cangiano e delle maggiori autorità, sarà consegnato il Premio “Albingaunum Nino Lamboglia 2014” a Mauro Corona e il premio Ingauno dell’Anno al professor Mario Moscardini.

“Quest’anno il Premio Albingaunum è stato un vero e proprio plebiscito per Mauro Corona – spiega il professor Gianni Ballabio – segno che questo scrittore, alpinista, scultore è molto amato dalla gente, forse perchè riesce, con assoluta semplicità a renderci partecipi del mistero della natura che oggi non si riesce più né a vedere né a ascoltare. I lettori lo hanno capito e la loro scelta significa che c’è un gran bisogno di sincerità e di saggezza, raccontate con il cuore, semplicemente”.

L’ingauno dell’anno invece, per scelta unanime da parte della giuria tecnica, è il professor Mario Moscardini, storico appassionato e figura molto cara ad Albenga. “I suoi tre volumi sulla storia di Albenga dall’età Napoleonica agli anni ’70 del secolo scorso sono una lettura appassionante e di notevole spessore”, spiegano.

Il professor Pier Franco Quaglieni, presidente della giuria del premio intitolato quest’anno a Nino Lamboglia, maestro dell’archeologia sottomarina e creatore dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, dichiara che “intitolare il premio che riprende il nome originario di Albenga è quasi un atto dovuto. Per chi come noi ritiene che Albenga sia storicamente città romana e medievale ricordare Lamboglia significa riandare alla storia migliore della città e della sua arte e della sua cultura”.

Alessandra Segre Zunino, vicepresidente della giuria, spiega che “il Premio letterario Albingaunum rappresenta un momento importante nella nostra città, invitando alla lettura ed aiutandone la crescita culturale individuale e collettiva. Siamo consapevoli che la modernità e l’innovazione debbano affondare le radici nella storia, nella conoscenza delle vicende, per la crescita e lo sviluppo della società di oggi”.