Albenga. “Il sottoscritto si è astenuto dalla votazione spiegando che nonostante condividessi lo spirito con cui è stata predisposta la delibera, cioè di agevolare i fabbricati legati ad attività produttive con detrazioni per classi in difficoltà, secondo me restavano fuori da queste agevolazioni troppe categorie come ad esempio gli uffici (categoria catastale A10) o capannoni industriali/artigianali (categorie catastali D): anche con le detrazioni mi pare si potesse fare di più includendo anche i disoccupati tra i beneficiari”. La precisazione arriva dal consigliere comunale di opposizione Massimiliano Nucera che spedisce al mittente le critiche di un suo presunto avvicinamento alla giunta del sindaco Giorgio Cangiano.
“Per mia formazione non sono come alcuni miei colleghi che siedono in Consiglio Comunale secondo i quali esistono solo il bianco o il nero, io sono di quelli che è abituato ad apprezzare anche i grigi in varie tonalità quindi se la giunta fa cose che in parte condivido avrà sempre il mio apprezzamento a seconda dei casi parziale o anche totale” spiega Nucera.
“Mi rendo conto che in maniera sbrigativa qualcuno vorrebbe catalogare il mio modo di operare come quello di colui che è già in “braccio” a Cangiano, ma vorrei rassicurare tutti, io rappresenterò sempre quella parte di elettori moderati non contro tutto a prescindere, ma tutti coloro vogliono una città migliore, una città non teatro di battaglie politiche condotte da estremisti, una città che esca prima possibile dalla crisi con il contributo di tutti”.
“Infine un appello: dico ai miei colleghi consiglieri comunali che la sede più opportuna dove affrontare le questioni deve tornare ad essere l’aula consigliare, non si può fare scena muta in consiglio e poi affidare le proprie riflessioni ad un comunicato stampa il giorno dopo la seduta, ritengo che su un argomento come la Tasi sarebbe valsa la pena dire qualcosa in più, soprattutto da parte della maggioranza” conclude Nucera.