Toirano. Dopo aver inaugurato una galleria d’arte a 60 metri sotto il suolo, nelle cave di sale di Ocnele Mari in Romania, GroundZero Art Gallery ha individuato una nuova, inedita, location ancora per una iniziativa legata all’arte: le Grotte di Toirano.
Il complesso di cavità carsiche nel quale furono ritrovati reperti di 12mila e 25mila anni fa ospiterà “The Signs of Man”, esposizione collettiva delle opere di rinomati artisti quali Ruben Esposito, Raffaella Maron, Giovanni Paleologo, Silvia Celeste Calcagno e Fabio Brandalise
“Questi artisti sono accomunati dalla capacità di comunicare con intensità espressiva attraverso il segno artistico – spiega la critica d’arte Francesca Bogliolo – I segni diventano testimonianza di un passaggio umano e una potenzialità creativa che non perde valore nonostante il susseguirsi dei secoli. L’esperienza sensoriale si trasforma in esperienza estetica, per guidare l’uomo attraverso il tempo: oggetti inanimati sono trasformati in metafore fruibili da tutti in modo del tutto spontaneo”.
Durante l’inaugurazione, che avverà martedì 19 agosto alle ore 16,30 sarà possibile visitare anche le grotte. L’esposizione resterà visitabile al pubblico fino al 30 agosto.