Savona. Una modella che fa causa ad una parrucchiera accudandola di averle rovinato i capelli con una tinta e, di conseguenza, averle procurato un danno anche professionale. Il caso arriva da Savona dove la cliente ha finito per chiedere un risarcimento danni da tremila euro alla professionista.
Tutto inizia quando l’indossatrice, che lavora come “alternative model” – un mondo dove, come dice il nome stesso, non è importante rientrare nei canoni di bellezza “classici”, ma misure più abbondanti, piercing e tatuaggi anziché un limite rappresentano un valore aggiunto -, decide di rivolgersi alla commerciante per cambiare il colore dei capelli. Durante la seduta però qualcosa sarebbe andato storto tanto da rovinare la chioma della ragazza.
La giovane infatti sarebbe stata costretta, per rimediare, a ricorrere ad un taglio di capelli non preventivato. Il cambio di look “forzato”, oltre a non essere desiderato, avrebbe provocato anche un altro danno alla top model. Proprio a causa del cambiamento di aspetto, secondo la sua denuncia, ha perso un contratto di lavoro: avrebbe infatti dovuto fare un servizio fotografico che invece non ha mai realizzato.
Di qui la scelta di rivolgersi ad un legale per attivare una causa mirata ad ottenere un risarcimento. Una somma che, considerato il mancato guadagno e il danno ai capelli causato dalla tinta, è stato quantificato appunto in tremila euro. Il caso adesso è finito davanti al giudice di pace Isabella Cocito che dovrà prendere una decisione sulle richieste avanzate dalla modella.