Cronaca

Lotta al commercio abusivo: a Pietra scoperti due depositi di merce contraffatta

Questa mattina carabinieri e polizia municipale di Pietra Ligure., dopo aver seguito alcuni cittadini presumibilmente di origine senegalese, giunti in città con i mezzi pubblici, sono riusciti a individuare due depositi di prodotti con marchio falsificato: il primo lungo la ferrovia nei pressi del ponte Maremola, il secondo in uno scantinato di una spiaggia libera di corso Italia.

Nell’ultimo periodo le forze dell’ordine avevano notato che molti degli ambulanti arrivavano in riviera senza i classici sacconi con la loro merce e hanno quindi ipotizzato che proprio per evitare controlli e sequestri in città ci fosse una vero e proprio “ingrosso abusivo” e così è stato.

Alla vista dei militari i venditori ambulanti si sono dati alla fuga lasciando la merce, che è stata così sequestrata dalle forze dell’ordine.

Il materiale contraffatto è pari a circa 500 capi, tra cui 100 giubbotti, 40 maglie, 30 polo, 60 pantaloncini, numerose felpe e un centinaio di accessori di abbigliamento tra cui scarpe, borse, cinture e portafogli. Il tutto avrebbe fruttato ai venditori più di 15 mila euro.

“L’intervento ha dato notevoli risultati ed è stato condotto in vaste zone del territorio congiuntamente al personale della locale Stazione Carabinieri seguendo gli inviti della Prefettura e della Questura, evitando pericolosi ed improduttivi inseguimenti. Un particolare ringraziamento va alle Forze dell’Ordine: Polizia Locale e Carabinieri che con professionalità e senso di responsabilità hanno eseguito un’importante operazione, forse la più importante a livello provinciale della presente stagione estiva, volta a contrastare il fenomeno sempre più diffuso del commercio abusivo” ha commentato il sindaco di Pietra Ligure Dario Valeriani.