Loano. Numerosi messaggi di cordoglio su Facebook per la tragica scomparsa di Matteo Zenari, 28 anni, il giovane tecnico dell’Enel rimasto folgorato questa mattina a Loano durante un lavoro all’interno di una serra a agricola. L’incidente e’ avvenuto davanti a due colleghi, che hanno chiamato subito i soccorritori. E mentre prosegue l’indagine da parte dei carabinieri e degli ispettori dell’Asl 2 savonese la notizia della morte del giovane ha fatto il giro della rete e dei social.
“Che colpo allo stomaco…Matteo, un mio ex allievo…Che tragedia!…Ma come è stato possibile?” si chiede da Savona Angelica Lubrano, insegnante ed esponente del Pd.
“Non si può morire così, a 28 anni!!!” scrive un’altra utente. “La morte sul lavoro lascia sempre l’amaro in bocca…ma a 28 anni, mio Dio, non si può sentire…Una preghiera perché i familiari trovino al forza”.
Tra i commenti: “Grave lutto! Troppo giovane, eppure l’Enel è tra le aziende che stanno più attente alle dotazioni di sicurezza…”.
Originario di Genova, Matteo Zenari aveva frequentato l’Itis di Cairo Montenotte ed era sposato da un anno, padre di una bambina. Lavorava da tre anni per l’Enel.