Plodio. Sono già ripartiti i profughi giunti nella notte di lunedì scorso al centro di accoglienza della cooperativa sociale Il Faggio e provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente. I migranti, salvati nel Canale di Sicilia dalla Marina Militare, si trovano ora in NordEuropa.
“Erano tre nuclei familiari – spiegano i responsabili della cooperativa – di cui due famiglie siriane e una irachena. Tra di loro c’erano due bambini piccoli e una bambina di 2 anni. Li abbiamo trovati in buone condizioni, tranne soltanto una donna che accusava una tonsillite, probabilmente dovuta alla lunga permanenza in mare”.
“Attualmente sono nei Paesi scandinavi, dove sono stati ospitati da parenti o connazionali – affermano – Quando partono dalle loro terre di origine, infatti, sanno già qual è la loro destinazione finale. L’Italia per loro è solo un passaggio”.
“A Plodio non ci sono più profughi ma nei prossimi mesi prevediamo altri arrivi”, concludono i dirigenti de Il Faggio.